Anonymous passa al contrattacco, guerra informatica.
-Angelo Iervolino- 24 maggio 2013 – Dopo gli arresti del 17 maggio, quando sono stati eseguiti 4 arresti (ai domiciliari), 6 denunce a piede libero, e 10 perquisizioni, Anonymous Italia ha iniziato una vera e propria guerra informatica.
Il 20 maggio l’attacco al Tribunale di Roma, oggi è toccato al sito del sindacato di polizia, 16.000 account sono stati hackerati.
Il sito è stato messo in Auto-Tango Down, dopo che è stato attaccato dagli Anonymous. Le sigle degli Hacker che hanno partecipato all’attacco sono: #Freeanons, #AntisecITA e #AnonymousItalia.
Anonymous Italia ha diffuso in rete un comunicato stampa dopo aver effettuato l’attacco:
We are Anonymous
We are Legion
We do not forgive
We do not forget
Expect Us!