Anonymous dichiara guerra al governo turco, ancora una giornata di scontri

 

 Anon Turchia

Anonymous cerca di aiutare il popolo turco.

-Angelo Iervolino- 5 Giugno 2013Anonymous dichiara guerra al governo Turco. L’operazione #OP TURCHIA è stata lanciata in risposta alla repressione della polizia contro la popolazione.

Ecco il comunicato stampa:

Anonymous Operation Turkey – Press Release

Saturday – June 1, 2013  10:30 PM ET USA

Greetings World

We are Anonymous. And we have watched for days with horror as our brothers and sisters in Turkey who are peacefully rising up against their tyrannical government have been brutalized, beaten, run over with riot vehicles, shot with water cannons and gassed in the streets. From the epicenter of their revolution in Taksim Square to every city in Turkey, the people have risen. Hundreds of thousands have taken and held the streets for days, despite the relentless assault of the police. Thousands have been arrested.

Turkey is supposed to be a so called “modern” democracy, but the Turkish government behaves like the petty dictators in China or Iran. Anonymous is outraged by this behavior, and we will unite across the globe and bring the Turkish government to it’s knees. We will attack every internet and communications asset of the Turkish government. You have censored social media and other communications of your people in order to suppress the knowledge of your crimes against them. Now Anonymous will shut you down, and your own people will remove you from power. Let the “Turkish Summer” begin!

We are Anonymous
We are Legion
We do not forgive
We do not forget
Expect Us!

La notte del 02/06/2013 Anonymous dichiara #OP TURCHIA in corso, attaccati i siti governativi in supporto alla protesta. Partecipano anche molti Anon Italiani tra i quali la sigla Anonymous#IAG, ricordo che la #OP TURCHIA è una chiamata alle armi mondiale, operazione lanciata dagli Anonymous americani fondatori di Anonymous, quindi partecipano gli Anonymous di tutto il mondo.

Da una prima stima da me realizzata il gruppo Anonymous in Italia conta minimo 50.000 persone tra attivisti e simpatizzanti, nel mondo minimo 15 milioni di persone, cifre da capogiro che fanno capire come sia estesa la rete degli Anonymous. Quindi quando il governo di una nazione lede i diritti del popolo in modo grave, deve fare i conti con gli Anonymous, che sono in grado di attaccare qualsiasi obbiettivo.

Visto le varie crisi di democrazia in Europa, e nel mondo, il gruppo Anonymous cresce sempre di più, milioni di persone che lottano per la libertà dei popoli. Entriamo nei dettagli, vediamo i siti messi fuori uso fino ad ora:

Il sito del presidente Turco Abdullah Gul, sito del partito di governo per la Giustizia e lo Sviluppo (AKP), sito  della Prefettura di Istanbul, sito del Dipartimento di Polizia della città sul Bosforo, sito presidenza della repubblica, sito del partito islamico Akp di Erdogan, sito del governatore e della polizia di Istanbul.

Questi sono alcuni degli obbiettivi colpiti, ma di certo la guerra da parte di Anonymous contro il governo Turco continua.



Pubblicato da Angelo Iervolino

Imprenditore, Massaggiatore Tao Csen Sportivo e Olistico, Blogger, Reporter, Fotografo, Scrittore, Telescriventista, Operatore Radio (Radiotelegrafista), Sottocapo della Marina Militare in concedo, Volontario della Croce Rossa. Presidente e Segretario Generale dell'Associazione Umanitaria Internazionale OSD CTM - Ordine Superiore Dei Cavalieri Templari.

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